Roma - Ci sono quattro possibili scenari per spiegare la caduta del volo EgyptAir 804: un errore dei piloti, un guasto tecnico, una bomba a bordo o un sabotaggio. Fino all'esame delle scatole nere, ci si puo' basare solo sulle tracce radar e sui relitti.
- La bomba: un atto di terrorismo e' la prima ipotesi avanzata dagli investigatori. In particolare, il primo a parlare di possibile attacco terrorista, con una bomba a bordo, e' stato il ministro dell'Aviazione egiziano, Sherif Fathy, ritenendolo piu' probabile di un problema tecnico. Anche la teoria iniziale degli esperti Usa e' quella del terrorismo con una bomba.
- Sabotaggio: a novembre ci fu l'abbattimento del volo russo di Metrojet per il quale fu poi fatta girare una rivendicazione che segnalava l'uso di una lattina di bibita per una minibomba con effetto catastrofico. Lattina fatta passare con la complicita' di un dipendente dell'aeroporto. E' difficilissimo per le autorita' controllare ogni singolo dipendente e in diversi aeroporti si sono trovati luoghi clandestini di riunione di dipendenti estremisti.
- Problema tecnico: si potra' verificare con il recupero del relitto. Nel caso del volo Air France caduto nel 2009, i dati inviati dai sensori avevano indotto in errore i piloti, che persero il controllo dell'aereo che si schianto' in mare.
- I piloti: Egyptair ha certificato l'equipaggio come "esperto", con il comandante che aveva 6.275 ore di volo, di cui 2.101 sugli A320, e il co-pilota 2.766. Difficile quindi che possano aver commesso errori, ancora piu' improbabili durante il volo ad alta quota a meno che il computer, o i sensori del velivolo, gli abbiano fornito informazioni errate. Non si puo' peraltro escludere del tutto una manovra deliberata, come nella caduta del volo Germanwings in Francia. (AGI)