New Delhi - La piaga degli stupri in India ha indotto il governo ad imporre a tutti i fabbricanti di telefonini di preinstallare un singolo tasto anti-stupro su tutti i modelli in vendita dal primo gennaio 2017. "Non si potra' vendere alcun telefonino privo del tasto anti-stupro dal 2017", ha rivelato una fonte governativa aggiungendo che dal 2018 sara' obbligatorio e gratuita l'attivazione dei sistemi Gps, ora un optional, su tutti i cellulari.
L'India e' il secondo Paese al mondo per numero di cellulari e ha recentemente superato quota 1 miliardo lo scorso ottobre. La piaga degli stupri nel sub-continente indiano e' assurta alla ribalta internazionale a dicembre del 2012 quando 6 uomini violentarono e picchiarono a morte una studentessa, che mori' dopo 13 giorni di agonia, mentre si trovava su un autobus a New Delhi con il fidanzato, a sua volta picchiato brutalmente. Da allora l'attenzione della stampa si e' concentrata sul fenomeno e ogni settimana, in un triste stillicidio, escono notizie di casi di violenze sessuali in India.
Il numero ufficiale di stupri nel Paese e' stato di 36.735 casi nel 2014, benche' secondo gli attivisti la frequenza dei casi non solo e' peggiorata ma le cifre governative non includono i moltissimi casi non denunciati. Questo avviene specialmente nelle parti piu' remote dell'immenso sub-continente, per il disprezzo sociale legato all'essere stata vittima di uno stupro. (AGI)