Damasco - Sara' di "importanza cruciale" la prossima fase dei colloqui indiretti di pace sulla Siria, che dopo diversi rinvii dovrebbero riprendere a Ginevra dopodomani, lo stesso giorno delle discusse elezioni parlamentari convocate in patria dal regime di Bashar al-Assad: cosi' l'inviato speciale delle Nazioni Unite, Staffan de Mistura, dopo aver incontrato a Damasco il ministro degli Esteri lealista, Walid Mouallem. Secondo il diplomatico italo-svedese, tanta rilevanza risiede nel fatto che "ci si concentrera' in particolare sulla transizione politica, sul sistema di governo e sui principi costituzionali". Mouallem, citato dall'agenzia di stampa ufficiale 'Sana', dal canto suo ha confermato la partecipazione della delegazione governativa, in teoria "senza pre-condizioni". Di fatto gli emissari di Assad arriveranno verosimilmente in Svizzera con qualche giorno di ritardo, una volta concluse le operazioni elettorali. "Auspichiamo e puntiamo a discussioni costruttive, e intendiamo fare si' che siano costruttive", ha chiosato de Mistura. Con il capo della diplomazia siriana si e' parlato inoltre del cessate-il-fuoco, in vigore dal 27 febbraio scorso "malgrado gli incidenti che lo rendono fragile", e della "necessita' che continui a essere osservato". (AGI)