L'Avana - L'embargo imposto dagli Usa a Cuba nel 1962, in piena Guerra Fredda, e che ancora e' in vigore "danneggia i cubani, invece di aiutarli": cosi' il presidente Usa, Barack Obama, nel suo discorso ai cubani. L'embargo e' "un fardello obsoleto per il popolo cubano e i cubani", ha continuato tra gli applausi dei presenti al Teatro Nacional Alicia Alonso, dell'Avana, "non raggiungeranno il loro potenziale se non si fanno cambiamenti qui a Cuba".
Il presidente americano ha rimarcato l'importanza di potersi esprimersi "liberamente e senza paura". "Le persone devono potersi esprimere liberamente e senza paura", ha sottolineato Obama, in un discorso applaudiro ripetute volte e nel quale ha citato il poeta ed eroe cubano Jose Marti'. "Lo stato di diritto non dovrebbe includere la detenzione arbitraria delle persone che esercitano questi diritti", ha aggiunto. Il futuro di Cuba "deve essere lasciato nelle mani dei cubani". (AGI)