Ginevra - Trovare un accordo per una transizione politica in Siria e' "la madre di tutte le questioni". Lo ha sottolineato l'inviato speciale dell'Onu, Staffan de Mistura, a Ginevra in vista della ripresa dei colloqui di pace. "E' il momento della verita'", ha affermato, prima di incontrare la delegazione di Damasco. I colloqui, lungamente attesi, arrivano mentre si celebra il quinto anniversario del conflitto siriano, che ha fatto oltre 270mila morti e milioni di sfollati. Dallo stop di febbraio, diverse cose sono cambiate, a cominciare dal cessate il fuoco in vigore nel Paese, ma gli schieramenti sono ancora attestati su posizioni distanti. Quelli odierni, nelle intenzioni di de Mistura, saranno i primi di tre round di incontri: da oggi fino al 24 marzo, poi uno stop di una settimana o 10 giorni, e una ripresa di "almeno due settimane". Infine, il terzo round di colloqui dopo un secondo stop. "Per allora - ha spiegato l'inviato Onu - crediamo che dovremmo avere, non dico un accordo, ma almeno una chiara roadmap, perche' questo e' quello che la Siria si aspetta da noi". (AGI)