Ginevra - L'inviato speciale dell'Onu Staffan de Mistura ha messo in guardia dal rischio di un "fallimento" dei negoziati di Ginevra che, appena cominciati, mostrano tutta le difficolta' di far dialogare i belligeranti. La giornata di martedi' e' stata molto complicata, offrendo un'immagine di confusione totale, a conferma delle difficolta' a superare il divario tra diplomazia e realta' sul terreno: il regime siriano sostiene di non avere un partner con cui negoziare, l'opposizione esige misure umanitarie immediata a favore dei civili e accusa la comunita' internazionale di cecita' di fronte alla tragedia. Lunedi' De Mistura aveva dichiarato che erano ufficialmente partiti i negoziati indiretti tra le due parti e aveva aggiunto di sperare di "ottenere qualcosa" entro l'11 febbraio. Ma di fronte alle difficolta' delle ore successive, ha messo in guardia: "Un fallimento" di Ginevra e' "sempre possibile, soprattutto dopo cinque anni di una guerra orribile", ha detto alla Radio Svizzera. "Ma se c'e' un fallimento questa volta, dopo le due precedenti riunioni a Ginevra sulla Siria, ebbene allora non c'e' piu' speranza". (AGI)