Washington. - Il presidente americano, Barack Obama, si recherà oggi in una moschea, una scelta per difendere la libertà di religione, ma anche per denunciare -secondo la Casa Bianca- la "cinica strategia" di alcuni esponenti repubblicani che alimentano l'amalgama tra terrorismo e Islam. Il presidente Usa, a nove mesi dall'elezione che sceglierà il suo successore, si recherà in una moschea a Baltimora, nel Maryland: è la prima volta dal suo arrivo alla Casa Bianca che Obama si reca in un luogo di culto musulmano sul suolo americano. Una visita che si carichera' inevitabilmente di simboli piu' che il discorso al Cairo del giugno 2000, quanto esordì con 'Salam Aleikum' ('Che la pace sia con voi') e poi invitò a voltare pagina sul "ciclo di sospetti e discordia" tra Usa e mondo musulmano. (AGI)