Ginevra - L'Organizzazione Mondiale della sanita' (Oms) ha rivolto un appello a tutti gli Stati membri perche' si certifichino come "film per adulti" le pellicole e le serie televisive in cui ci sono scene in cui si fuma. E' la principale raccomandazione contenuta in un rapporto intitolato "Film senza fumo, dall'evidenza all'azione" riguardo l'influenza che possono avere scene con fumatori sulla decisione di prendere questa abitudine nociva. L'Oms è convinta che la riduzione all'esposizione ridurrà non solo il numero di chi inizia a fumare ma anche le malattie e la mortalità a legata alle 'bionde'. Studi realizzati negli Usa hanno dimostrato che il 37% degli adolescenti che cominceranno a fumare lo fanno perché incitati da quello che hanno visto sul grande schermo. Secondo i Cdc, gli autorevoli Centri Usa di Controllo e Prevenzione delle malattie, l'esposizione a scene dove si fuma ha spronato 6 milioni di adolescenti americani a fumare nel 2014 e di costoro due milioni moriranno per cause legate al consumo di tabacco. Nel 2014 si sono registrate scene di fumo nel 44 per cento di tutti i film di Hollywood e nel 36% delle pellicole qualificate come "per tutto il pubblico". (AGI)
(31 gennaio 2016)