Stoccolma - Diverse decine di uomini con maschere o nascosti da passamontagna (tra le 50 e le 100 persone), probabilmente legati al mondo degli hoolingans o alla galassia dei gruppi neonazisti, hanno aggredito nella serata di ieri alcuni migranti nel centro di Stoccolma, nell'ampia piazza pedonalizzata Sergels Torg. Lo riferisce la polizia svedese. Secondo alcuni testimoni intervistati dal quotidiano svedese Aftonbladet, nella piazza dove si radunano giovani, emarginati e minori non accompagnati (minori arrivati sul suolo europeo senza i genitori, ndr), sono state molestate e picchiate diverse persone "dall'aspetto straniero". Gli aggressori hanno anche distribuito volantini in cui dichiaravano che "i bambimi di strada nord-africani avrebbero ricevuto la punizione che meritavano".
Le autorita' infomate di "un progetto di aggressione contro i migranti minori non accompagnati nel centro di Stoccolma", hanno dispiegato sul territorio agenti anti-sommossa e hanno fatto sorvolare il centro cittadino da elicotteri. Un uomo di 46 anni e' stato arrestato dopo aver sferrato un pugno al viso di un poliziotto in borghese e tre persone, tra i 20 e i 30 anni di eta', sono state arrestate, e poi rilasciati, per disturbo alla quiete pubblica. Un'altra persona, che aveva con se' un coltello, e' stato incriminato per possesso d'arma vietata. E' stata aperta una inchiesta per cercare di identificare gli uomini mascherati e le organizzazioni coinvolte. La polizia pero', si legge sul quotidiano Aftobladet, hanno forti sospetti verso alcuni gruppi radicali neonazisti. Il sito Nordfront, vetrina del movimanto neonazista Smr, aveva pubblicato ieri sera un annuncio nel quale "cento hooligans" dei club di Aik e Djurgarden erano pronti "a far pulizia dai criminali immigrati dell'Africa del Nord". Nel 2015, 163.000 rifugiati hanno presentato domanda di asilo in Svezia. Il ministro degli interni Anders Ygeman ha annunciato mercoledi' scorso che il Paese intende espellere circa la meta' di questi migranti. (AGI)
(30 gennaio 2016)