Roma - "Vedo un rischio molto serio di implosione, anche se resto convinta che l'Europa abbia gli strumenti, la capacita' e la forza per gestire questi numeri": il capo della diplomazia europea, Federica Mogherini, non nasconde i rischi per l'esistenza stessa dell'Unione europea che si annidano nella crisi dei migranti. Secondo Mogherini, che e' stata intervistata da La Stampa "e' un'illusione pensare di poter gestire le migrazioni con il reinserimento dei controlli alle frontiere: ci farebbero perdere una delle nostre piu' grandi conquiste, con costi economici e politici incalcolabili, e (il ripristino dei controlli) non aiuterebbe a controllare meglio il fenomeno". Ma le politiche nazionali non funzionano e l'accoglienza deve essere comune; l'Ue -aggiunge- deve agire "in modo razionale, con fiducia in se stessa e solidarieta'". La soluzione c'e': "Se questa crisi diventa l'occasione per sviluppare strumenti europei che mancano, fra un anno potremmo avere un'Europa non in crisi e piu' integrata". (AGI)
(28 gennaio 2016)