Washington - Il presidente Barack Obama ha chiamato ieri la cancelliera Angela Merkel, cercando di raccogliere consenso sul suo piano di organizzare negli Stati Uniti un vertice globale sulla crisi dei rifugiati. Secondo quanto reso noto dalla Casa Bianca, durante la telefonata e' stato discusso il piano del presidente "di ospitare un summit globale sui rifugiati a livello di leader, a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite in calendario a settembre, per garantire nuovi e concreti impegni tali da offrire piu' opportunita' ai rifugiati e per supportare gli stati in prima linea".
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Nel 2015 la Germania ha accolto oltre un milione di rifugiati e durante il summit economico di Davos, il ministro delle Finanze tedesco Wolfgand Schauble ha detto che l'Europa deve prepararsi a "spendere miliardi" per fronteggiare l'emergenza migranti e che la crisi costera' molto piu' del previsto. La questione sara' sollevata in occasione della prossima conferenza dei donatori per la Siria che si terra' a Londra il 4 febbraio e che sia Obama e sia Merkel, precisa la Casa Bianca, considerano "un'importante occasione per galvanizzare gli sforzi globali per affrontare la crisi umanitaria siriana". Durante il colloquio telefonico, Obama ha offerto le condoglianze alla cancelliera per le dieci vittime tedesche nell'attentato terroristico di Istabul dello scorso 12 gennaio mentre sulla crisi Ucraina e' stato da entrambi ribadito l'impegno ad accelerare la piena applicazione degli accordi di Minsk. (AGI)
(22 gennaio 2016)