Londra - Un altro pezzo di Schenghen va in frantumi per lo tsunami di migranti che si e' riversato in Europa. La Svezia ha introdotto controlli sui viaggiatori provenienti dalla Danimarca, incluse le decine di migliaia di pendolari danesi, con l'obiettivo dichiarato di ridurre il numero di profughi che giungono nel Paese. Un vero stravolgimento culturale per la Svezia, una delle mete piu' ambite e, una volta, il Paese europeo piu' aperto ai profughi: solo nel 2015 ha ricevuto richiesta di asilo da 150.000 persone. Secondo la Bbc a tutti coloro che vorranno attraversare il ponte di Orensud, che collega la citta' svedese di Malmo con Copenhagen, in auto o treno o usi i traghetti sara' negato l'ingresso nel Paese se non sara' in possesso dei documenti necessari. In sintesi non ci saranno piu' treni diretti tra Danimarca e Svezia. I pendolari danesi che attraversano su treno l'Orensund dovranno cambiare convoglio all'aeroporto di Copenhaghen dove saranno sottoposti ai controlli di identita' per poi salire su un altro treno. La polizia ha gia' innalzato barriere - simili a quelle viste in Ungheria ed in altri Paesi balcanici - introno ad uno dei binari della stazione del Kastrup Airport della capitale danese. Lo stesso e' accaduto alla stazione di Hillie la prima in Svezia dopo aver superato il confine. In totale i tempi di percorrenza passeranno dagli attuali 40 minuti a 70. (AGI)
(4 gennaio 2016)