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Gerusalemme - Bar Refaeli, la super top model israeliana, e' stata convocata e interrogata per due giorni dalle autorita' per rispondere di sospette irregolarita' fiscali. Secondo l'accusa, lei e la madre non avrebbero denunciato 'omaggi' ricevuti per un valore di un milione di shekel, pari a oltre 230mila euro. Tra questi, riferisce Yedioth Ahronoth, un' auto, l'affitto di un appartamento e i servizi di un interior designer, ottenuti in cambio di pubblicita'. Secondo una fonte citata dal Jerusalem Post, la famosissima israeliana e' stata interrogata per diverse ore fino a mezzanotte di mercoledi' e poi di nuovo convocata giovedi'.
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"Ci sono poche cose che devono essere determinate, e siamo nella fase iniziale dell'indagine", ha riferito la fonte, spiegando che questa e' "la ragione per cui al momento nessuno divulga dettagli". "La rispetteremo e continueremo a indagare le cose che non sono tornate durante una revisione dei dati", ha aggiunto. Il tribunale di Tel Aviv ha deciso che Refaeli non potra' lasciare il Paese se non dietro approvazione delle autorita' e il pagamento di una garanzia di 250mila shekel, mentre una terza parte dovra' garantire con altri 500mila shekel per conto della modella. Refaeli non era presente all'udienza e non e' sotto arresto. (AGI)
(17 dicembre 2015)
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