Quante volte vi è capitato che quel pacco che aspettavate con impazienza arrivasse proprio mentre non eravate in casa? Per risolvere il problema Zalando, negozio online di scarpe e abbigliamento, ha testato un sistema che consente ai corrieri di entrare a casa del destinatario della spedizione anche se quest’ultimo è fuori dalle mura domestiche.
Campanelli della porta intelligenti e app: come funziona
Il meccanismo è sperimentale e per ora è stato testato soltanto con alcune decine di clienti di Anversa, in Belgio, in collaborazione con l’operatore postale Bpost. Il funzionamento è piuttosto semplice: le porte di casa dei partecipanti sono state dotate di “campanelli e serrature intelligenti”, controllabili da remoto via app.
Quando il corriere suona il campanello il padrone di casa può, attraverso lo smartphone, aprire la porta della propria abitazione. Dopo aver posato il pacco - o preso quello destinato al ritiro, visto che il servizio è stato testato anche nel caso di resi - il corriere se la chiude alle spalle.
La consegna, garantisce Zalando, è filmata da una piccola videocamera fissata dentro casa o sulla porta e il destinatario può sempre comunicare con il corriere. “Lo scopo è offrire al cliente il pieno controllo e la completa trasparenza durante l’intero processo”, fa sapere l’azienda. Più che da un punto di vista tecnologico – l’Internet of Things (IoT) consente già da un pezzo di controllare da remoto una serie di dispositivi domestici – la novità messa a punto da Zalando e Bpost in effetti è interessante perché tocca da vicino uno dei capisaldi della proprietà privata, la casa, e la fiducia che le persone nutrono negli altri.
Chi si fida a far entrare uno sconosciuto?
L’esperimento è stato condotto in due fasi: inizialmente Zalando ha domandato a 750 clienti la disponibilità a provare il servizio di “consegna dentro casa”, a cui la metà degli utenti ha risposto in maniera favorevole. “L’obiettivo del test – spiega il vicepresidente del Future Lab di Bpost Patrick Leysen – era capire se la convenienza di un servizio supera le riserve in fatto di privacy e sicurezza”.
Il risultato, secondo quanto fa sapere Zalando, è positivo: il 90% dei partecipanti è favorevole a proseguire con questa tipologia di consegna: “Se ripensiamo ai primi anni dell’e-commerce, negli anni ‘90, sappiamo che ci è voluto del tempo prima che il pubblico si fidasse completamente dei pagamenti online con la carta di credito – commenta Remko Bakker, dell’area Business Development di Zalando.
Ora prepariamoci a una curva simile per quanto riguarda la tecnologia e l’IoT”. Rimangono alcune questioni pratiche da risolvere: che succederebbe se il cane dovesse scappare mentre il corriere entra in casa, ad esempio? Una questione tutt’altro che banale, al punto che finora le abitazioni con animali domestici non sono state incluse nel test.