"La bella vita è finita". La campagna del governo contro gli evasori
Un uomo si siede a un tavolo e ordina i cibi più pregiati, "tanto non paga lui, paghi tu". Ma i controlli aumentano
AGI - Un uomo in abiti eleganti si siede al tavolo di un ristorante e ordina con sussiego le portate più costose: ostriche, tagliolini al tartufo, due aragoste e lo champagne più caro. "Tanto non paga lui, paghi tu", recita la voce fuori campo, che poi aggiunge: "Ma da oggi la bella vita è finita. L'evasione si paga. Da oggi ancora più controlli e sempre meno evasori". Questo il contenuto dello spot diffuso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come una campagna di comunicazione per contrastare l’evasione fiscale.