AGI - Meglio decidere i contenuti della manovra o i tassi di interesse? Giancarlo Giorgetti non ha dubbi: "La Bce fa il suo mestiere, io invece sono un politico e come tale devo tenere conto di tutto, dell'economia reale, delle famiglie e delle imprese". Quindi, ha spiegato ai giornalisti a margine dei lavori dell'Fmi, "credo sia un mestiere più difficile di quello del presidente della banca centrale".
"Non temo il giudizio delle agenzie di rating"
"Non temo il giudizio delle agenzie di rating anche perché ne abbiamo incontrate qui diverse e abbiamo spiegato i punti di forza che andrebbero opportunamente valutati e che richiedono un contesto favorevole di tipo generale. Poi certo tutte le incertezze del contesto non aiutano nessuno e non aiutano l'Italia", ha aggiuntoi Giorgetti.
"Nessuno può escludere nulla", ha detto in merito all'ipotesi di un taglio del rating. Ma ha aggiunto: "Le agenzie di rating fanno il loro lavoro. Noi abbiamo avuto l'occasione di aggiornare il contenuto della nostra manovra. Vedo i giornali pieni di informazioni su cosa c'è nella legge di bilancio da un mese che lo stesso ministro dell'economia ignora e non so chi se le sia inventate". È quindi preoccupato per le tensioni di mercato? Giorgetti ha così risposto: "Non mi preoccupano i mercati, ma sono consapevole dei punti di forza e dell'atteggiamento che abbiamo tenuto e continueremo a tenere".