Nella guerra dei dazi la Cina ha deciso di giocare in contropiede
Nella guerra dei dazi la Cina ha deciso di giocare in contropiede

Nella guerra dei dazi la Cina ha deciso di giocare in contropiede

Alessandra Spalletta
 Donald Trump e Xi Jinping
 Afp -  Donald Trump e Xi Jinping
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La lista dei tagli

  • I balzelli su abiti e abbigliamento sportivo saranno più che dimezzati, passando dal 15,9% al 7,1%;
  • i dazi su utensili da cucina, lavatrici e frigoriferi, verranno tagliati dal 20,5% all’8%;
  • le tariffe sui alimenti lavorati (pesce e acqua minerali) caleranno dal 15,2% al 6,9%;
  • i balzelli su cosmetici e prodotti sanitari scenderanno dall’8,4% al 2,9%.
“Gli Stati Uniti - si legge nella nota della Casa Bianca - continueranno a impegnarsi per fermarne il trasferimento anti-economico in Cina e per aprire il mercato cinese e chiedono alla Cina di rimuovere tutte le sue molteplici barriere commerciali, anche quelle non tariffarie, che rendono difficile e non equo fare affari lì”.
“Riteniamo - ha detto Gao in riferimento alle restrizioni americane - che vadano contro i principi di base dell’Organizzazione Mondiale del Commercio, e dopo attente valutazioni, penseremo a una risposta di conseguenza”.
 Trump e Xi Jinping
 Foto: SAUL LOEB / POOL / AFP -  Trump e Xi Jinping

La grande partita resta sempre quella tra le due Coree

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