Articolo aggiornato alle ore 13,43 del 5 ottobre 2018.
La Toyota ha annunciato il richiamo di 2,43 milioni di auto con motorizzazione ibrida in tutto il mondo, a causa di un problema di funzionamento che può potenzialmente causare rischi di incidente. L'annuncio della casa giapponese arriva appena un mese dopo un altro richiamo di oltre un milione di auto con la stessa tecnologia a doppia alimentazione benzina-elettricità.
Toyota, dunque, invita chiunque sia in possesso di un modello dell’azienda a motorizzazione ibrida a recarsi da un concessionario per correggere un problema di funzionamento “che può potenzialmente causare rischi di incidente”, ma spesso le leggi che obbligano le aziende costringono a mettere le mani avanti anche quando il pericolo è assolutamente remoto.
Lo conferma ad Agi Riccardo Taglioni, Manager Communitation & External Affairs di Toyota Motor Italy: “Non si tratta altro che di un aggiornamento del sistema da fare in pochi minuti dal proprio concessionario. L’annuncio è stato fatto per rispettare le rigide norme sulla sicurezza a livello mondiale che l’azienda ha fatto proprie scegliendo di occuparsi dello stato di salute delle macchine vendute anche oltre la fase di assemblaggio e vendita. Non si è verificato nel mondo alcun incidente relativo a questo problema”.
Toyota vende macchine in 90 paesi del mondo, la maggior parte in USA e Giappone, e i controlli dovrebbero avvenire su 2,4 milioni di automobili. In Italia il problema è circoscritto a circa 20mila veicoli, molti dei quali taxi.
Ha collaborato Gabriele Fazio