Giornata difficile per chi deve spostarsi in aereo a causa di uno sciopero del settore. La protesta è stata indetta da tutte le maggiori sigle sindacali del comparto aereo (ast-Confsal, Cub Trasporti/AirCrowCommittee, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Uglta e Assivolo Quadri) con disagi che si protrarranno per tutta la giornata.
Alitalia ha già cancellato oltre 130 voli e messo in campo un piano straordinario. "Per lunedì 25 novembre - si legge sul sito della compagnia - alcune sigle sindacali hanno proclamato uno sciopero dei controllori di volo dalle ore 13:00 alle ore 17:00. Negli stessi orari sono state confermate altre agitazioni nel settore del trasporto aereo. Alitalia è stata pertanto costretta a cancellare alcuni collegamenti, sia nazionali che internazionali, previsti per il 25 novembre nella fascia oraria dalle 13:00 alle 17:00".
Il piano straordinario di Alitalia
Sul sito è possibile consultare la lista dei voli cancellati. "Per limitare i disagi dei passeggeri, - spiega ancora la compagnia - Alitalia ha attivato un piano straordinario che prevede l'impiego di aerei più capienti sulle rotte domestiche e internazionali, con l'obiettivo di riprenotare i viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni sui primi voli disponibili in giornata: si prevede che il 60% dei passeggeri riesca a viaggiare nella stessa giornata del 25 novembre.
Alitalia invita tutti i passeggeri che hanno acquistato un biglietto per volare dalle 13:00 alle 17:00 del 25 novembre a verificare lo stato del proprio volo, prima di recarsi in aeroporto, sul sito alitalia.com, chiamando il numero verde 800.65.00.55 (dall'Italia) o il numero +39.06.65649 (dall'estero), oppure contattando l'agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto. I passeggeri che hanno acquistato un biglietto Alitalia per viaggiare il 25 novembre, in caso di cancellazione o di modifica dell'orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto (solo nel caso in cui il volo sia stato cancellato o abbia subi'to un ritardo superiore alle 5 ore) fino al 2 dicembre".
Perché si sciopera
Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Uglta in particolare incrociano le braccia per quattro ore (dalle 13 alle 17) in Enav (con i controllori di volo) e in Air Italy. Lo sciopero è stato ridotto a 4 ore (dalle 24 ore iniziali) dal ministero dei Trasporti. Ast-Confsal, Cub Trasporti/AirCrowCommittee, protestano invece in Alitalia. Un altro sciopero dell'intero settore aereo è stato già proclamato per il 13 dicembre da Filt-Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. Tra le motivazioni "il perdurare della crisi di Alitalia, la richiesta di regole per il comparto a partire dall'applicazione del contratto nazionale in tutte le compagnie, il rifinanziamento del Fondo straordinario che viene utilizzato per il finanziamento degli ammortizzatori sociali". (AGI)Ila