PrestoFood, società del food delivery che opera nel sud Italia, ha chiuso un round d'investimento poco superiore ai 209.000 euro. è il risultato di una campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma CrowdFundMe. L'operazione assegna a PrestoFood una valutazione di 3 milioni di euro.
Prestofood porta la raccolta complessiva vicina al mezzo milione di euro: oltre a un primo round da 165.000 euro ha ricevuto il sostegno di un business angel lo scorso novembre. La società, nata nel 2016, ha puntato sul Mezzogiorno. Prima Catania, poi Palermo e Reggio Calabria. Nel 2018 Messina, Lecce e Cagliari. Entro la fine dell'anno, il servizio dovrebbe espandersi ad altri città, tra le quali Bari, Napoli, Caserta e Sassari.
Nel 2017 ha registrato 1,37 milioni di transato e 370.000 euro nei primi 3 mesi del 2018. Numeri che rendono PrestoFood il quarto operatore di food delivery in Italia per fatturato, alle spalle dei giganti Deliveroo, Foodora e Justeat. "La posizione geografica e la territorialità del nostro team giocano sicuramente a nostro favore", afferma Angelo Paglia, partner e COO di PrestoFood.
"Il nostro obiettivo è infatti quello di creare un food delivery di riferimento verticale per tutto il Sud Italia, che ad oggi è stato difficilmente replicabile da altre aziende del Nord Italia o internazionali".
"I grandi competitor di settore - aggiunge il fondatore e ceo Guido Consoli - stanno crescendo molto rapidamente ma PrestoFood, grazie alla leadership nel Sud Italia e ai clienti già fidelizzati, è una società molto appetibile per chi oggi punta a conquistare l'intero mercato italiano".