AGI - Non si arresta la corsa delle rate dei mutui destinate a salire ancora con l'aumento dei tassi di interesse. La Bce ha confermato una nuova stretta a luglio e gli analisti prevedono un aumento di altri 25 punti base. Inevitabili ulteriori innalzamenti dei costi di tutti i tipi di finanziamento, a partire dai mutui. Secondo le previsioni della Fabi, il sindacato dei bancari, le rate di quelli a tasso fisso sono destinate a raddoppiare nel corso del 2023, mentre per quelli a tasso variabile il 'rimborso' mensile dovrebbe salire del 60-70%. Per un mutuo a tasso fisso da 200.000 euro di 25 anni (il tasso medio applicato dalle banche potrebbe essere superiore al 6%), la rata mensile sarà di 1.341 euro; per un prestito da 100.000 euro, sempre di 25 anni, col tasso al 5,6%, la rata mensile sarà, invece, di 627 euro. Quanto ai vecchi mutui, invece, nessuna differenza per quelli a tasso fisso, mentre le rate di quelli a tasso variabile hanno subito aumenti fino al 75%.