Il nuovo dato sul Pil nel quarto trimestre 2018 "segnala una fase di cosiddetta recessione tecnica" ma "possiamo per ora parlare di una battuta arresto più che di vera recessione". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, nel corso dell'informativa urgente alla Camera sulla congiuntura economica. "Ci aspettiamo un effetto positivo dal diradarsi delle incertezze sugli obiettivi di bilancio e non vedo oggi emergere la necessita' di manovre correttive", ha detto Tria.
"Mi aspetto che le misure di politica economica e sociale che dispiegheranno il loro progressivo effetto nel corso dell'anno, consentiranno già quando aggiorneremo la previsione macroeconomica ufficiale per il Def nella seconda metà di marzo di formulare una previsione più rosea di quella oggi prevalente", ha sottolineato Tria. "Non è quindi tempo di pensare a ipotetiche manovre correttive quanto di concentrarsi sul dare piena attuazione agli interventi di politica economica finanziati dalla legge bilancio", ha aggiunto il ministro