AGI - A mettersi in viaggio a Pasqua saranno 11,3 milioni di italiani, di cui 2,7 milioni opteranno per la vacanza prolungata. Il giro di affari complessivo si attesterà su 4,9 miliardi di euro. È la stima di un'indagine resa nota da Federalberghi.
Le "grandi partenze" sono previste per il Venerdì Santo, giornata in cui cinque milioni di italiani daranno il via al loro periodo di festa. Tra gli intervistati che non andranno in vacanza, il 46,6% ha rivelato di non partire per motivi economici; il 35,3% per motivi familiari e un altro 12% per impegni lavorativi.
Dove andranno gli italiani
Destinazione privilegiata resta il Belpaese per l'88% degli intervistati, mentre la chance dello "stacco" prolungato spingerà molti (12%) a scegliere mete estere. In particolare, le mete preferite per i viaggiatori che resteranno in Italia saranno il mare (34,9%), la montagna (23,9%), le località d'arte (18,5%) e, a seguire, i laghi (5,5%) e le località termali (1,3%).
Per coloro che invece si recheranno all'estero, favoriti dalla vicinanza con i ponti primaverili, vincono le grandi capitali europee (76,6%), seguite da quelle extraeuropee (13,2%), dal viaggio in crociera (5,7%) e dalle località marine (4,5%).
L'alloggio preferito sarà la casa di parenti e amici (42,4%); segue l'albergo e il villaggio turistico con un 15,6%, i bed & breakfast (14,4%) e le case di proprietà (7,7%).
Vacanze lunghe
Complice un calendario particolarmente favorevole, la vacanza avrà una durata media di 4,7 giorni, oltre un giorno in più rispetto all'anno passato. La spesa media pro capite sostenuta (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti), sarà pari a 438 euro.
Le spese
La gran parte della spesa dei viaggiatori sarà destinata ai pasti (32,2%) e al viaggio (23,5%). L'alloggio assorbe il 17,5% del budget, mentre allo shopping sara' destinato il 12,6%. La vacanza è stata prenotata con grande anticipo: il 69,3% lo ha fatto fino ad un mese prima. Dall'indagine emerge che la motivazione principale per la scelta della destinazione sono le bellezze naturali del luogo (38,3%).
Le ragioni
Il 37,3% degli italiani approfitterà di questa occasione per raggiungere la propria famiglia. Altri motivi che orientano la scelta della vacanza sono la facilita' di raggiungimento (35,4%) e la motivazione religiosa (20,1%). Infine, 3 vacanzieri su 4 utilizzeranno la propria macchina per recarsi presso il luogo della vacanza. Il 17,4% viaggerà in aereo e il 3% in treno.
Leggere i dati
"Le scelte degli italiani in occasione delle festività pasquali rappresentano per il comparto un test importante per poter immaginare l'andamento della stagione estiva in arrivo - ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, a commento dei risultati - È interessante notare la puntualità con cui i viaggiatori hanno programmato le loro partenze: secondo la nostra ricerca infatti, le prenotazioni dei viaggiatori sono state effettuate con largo anticipo. Una tendenza che sembrerebbe riprendere il suo passo, dopo aver subito una battuta d'arresto a causa del disorientamento generale provocato a suo tempo dalla pandemia".
"Questa fotografia del movimento turistico dei nostri concittadini nei giorni di Pasqua va considerata un ottimo segnale di recupero, soprattutto in relazione alla performance del "trimestre bianco", periodo legato alle settimane sulla neve durante il quale si era registrato un calo di presenze". "I risultati dell'indagine ci consentono di tornare a essere ottimisti, a sentirci nuovamente "in quota".