AGI - Finisce in Francia l'era dell'Hard Rock Cafè. Ha chiuso i battenti a Parigi l'ultimo locale nel Paese dell'omonima catena di ristoranti americana.
"Siamo spiacenti di informarvi che siamo chiusi. Ringraziamo voi e la città di Parigi che ci ha sempre accolto con calore ed entusiasmo", recita un cartello in francese e inglese posto davanti all'esercizio in Boulevard Montmartre, nel cuore della capitale.
Il gruppo Hard Rock Cafe International è una catena di ristoranti, hotel e casinò presente in più di 70 paesi del mondo attraverso circa 250 locali, secondo il suo sito web. È di proprietà della tribù dei nativi americani Seminole. Gli Hard Rock Cafè sono famosi per le loro collezioni di strumenti musicali appartenuti a cantanti o gruppi rock, e sono luoghi di sosta frequentati dai turisti stranieri che spesso escono con una maglietta - il best-seller dell'insegna - in ricordo della loro visita.
La direzione dell'Hard Rock Cafè di Parigi non è stata in grado di fornire informazioni sui motivi della chiusura nè sul numero dei dipendenti impiegati, stimato da alcuni media francesi intorno alle 90 unità. Il locale parigino, aperto nel 1991 e situato sui Grand Boulevards, proponeva circa 200 "pezzi originali di artisti": strumenti musicali, abiti di scena, autografi di musicisti e persino documenti personali appartenuti a leggende del rock come Elvis Presley ed Eric Clapton.
L'Hard Rock Cafè di Lione aveva già chiuso i battenti all'inizio del 2024 e quello di Nizza nel settembre 2023, dopo quello di Marsiglia nel 2017.
Secondo gli ultimi resoconti disponibili della società Hard Rock Cafè France, la società ha registrato per il locale parigino una perdita di 1,8 milioni di euro per l'esercizio 2022, il doppio dell'anno precedente. Il suo fatturato è stato di 8,7 milioni di euro, rispetto ai 3,4 milioni del 2021, e il gruppo ha poi precisato di impiegare 96 dipendenti. L'esercizio di Nizza, dal canto suo, ha chiuso il 2023 con una perdita di 3,8 milioni e un fatturato di 2,5 milioni; aveva 49 dipendenti.