AGI - La sterlina beneficia di un nuovo segnale economico positivo nel Regno Unito sul fronte dei consumi, abbassando le aspettative di un possibile taglio dei tassi da parte della Banca d'Inghilterra (Boe), ora atteso dal mercato a novembre. La valuta britannica è in rialzo dello 0,26% rispetto al biglietto verde, a 1,2889 dollari, e dello 0,18% sulla moneta europea a 85,19 pence per euro.
Secondo i dati dell'Office for National Statistics (Ons), in Gran Bretagna le vendite al dettaglio sono aumentate in volume dello 0,5% a luglio dopo il calo dello 0,9% di giugno, favorite dai saldi estivi e dagli eventi sportivi.
"Sullo sfondo di una ripresa della crescita economica" e di un aumento dei salari che rimane elevato, anche se in leggero rallentamento, la banca centrale britannica probabilmente deludera' le aspettative del mercato, che scommette ancora su un taglio dei tassi a partire dall'autunno", afferma Derek Halpenny di Mufg.
Mentre il mercato si aspettava un allentamento monetario nella riunione di settembre della Boe, ora scommette sulla riunione di novembre, ma questa possibilità potrebbe svanire ulteriormente, afferma l'analista.
Tassi elevati per un periodo prolungato contribuiscono a mantenere alti i rendimenti e quindi la valuta più attraente. Questo segnale di tenuta dell'economia britannica si aggiunge ad altri dati favorevoli emersi all'inizio della settimana, come il calo del tasso di disoccupazione nei tre mesi fino a giugno e una crescita del Pil in linea con le aspettative, pari allo 0,6% nel secondo trimestre, anche se leggermente più lenta rispetto al periodo precedente.
Inoltre, l'inflazione britannica ha registrato una lieve accelerazione a luglio, attestandosi al 2,2% su base annua, al di sopra dell'obiettivo del 2% a cui era stata mantenuta per due mesi.