AGI - Volvo Cars avrebbe iniziato a spostare la produzione di veicoli elettrici di fabbricazione cinese in Belgio, in previsione di dazi europei sulle importazioni di auto da Pechino, ha riferito il "Times".
Volvo, di proprietà della cinese Geely, starebbe valutando la possibilità di fermare le vendite di veicoli elettrici costruiti in Cina diretti in Europa se fossero introdotte tariffe daziarie, ha detto il giornale, citando addetti ai lavori dell'azienda. La produzione di alcuni modelli Volvo destinati al Regno Unito potrebbe anche essere spostata in Belgio, ha detto il Times.
La Commissione europea, che sovrintende alla politica commerciale nell'Unione Europea di 27 nazioni, lo scorso anno ha avviato un'indagine per verificare se le auto completamente elettriche prodotte in Cina ricevessero sussidi distorsivi e giustificassero tariffe daziarie aggiuntive.
L'indagine antisovvenzioni, partita ufficialmente il 4 ottobre, può durare fino a 13 mesi. La Commissione può imporre dazi antisovvenzioni provvisori nove mesi dopo l'inizio dell'indagine.