AGI - Il Congresso degli Stati Uniti ha approvato, in una rara dimostrazione di unità trasversale, una legge di finanziamento che mantiene in funzione le agenzie federali fino a settembre ed evita un dannoso shutdown parziale del governo. I senatori non hanno rispettato la scadenza della mezzanotte per approvare il pacchetto da 1.200 miliardi di dollari, che avrebbe permesso di tenere accese le luci in diverse agenzie governative chiave, ma hanno votato nelle prime ore di sabato per approvare una risoluzione che era già stata passata alla Camera. "È un bene per il popolo americano che abbiamo raggiunto un accordo bipartisan per finire il lavoro", ha dichiarato il leader della maggioranza democratica Chuck Schumer al Senato dopo ore di negoziati tesi.
Fair competition is the key to my economic vision to build an economy from the middle out and the bottom up – not the top down.
— President Biden (@POTUS) March 22, 2024
And it’s working. pic.twitter.com/hMh3bszDzA
Una giornata di grande tensione era iniziata a Capitol Hill quando la Camera dei Rappresentanti ha approvato venerdì all'ora di pranzo un pacchetto di sei disegni di legge da 1.200 miliardi di dollari, che rappresenta la sezione più ampia e controversa dei finanziamenti federali. Con l'esaurimento dei fondi a mezzanotte per tre quarti del governo, tra cui la difesa e la sicurezza interna, il Senato è stato costretto a una corsa contro il tempo per far passare la legge sulla scrivania del Presidente Joe Biden.
Tuttavia le trattative sul bilancio sembravano in via di rottura, con entrambe le parti che spingevano per modificare la legislazione in modo da riflettere i messaggi e le priorità della loro campagna elettorale in vista delle elezioni presidenziali di novembre, quando Biden affrontera' l'ex presidente Donald Trump. I senatori si stavano preparando ad aggiornarsi senza aver raggiunto un accordo sul voto, il che avrebbe spinto l'Ufficio di gestione e bilancio (OMB) della Casa Bianca a iniziare a ridurre le operazioni nelle principali agenzie federali oggi stesso. Un accordo e' stato raggiunto proprio quando e' arrivata la scadenza della mezzanotte e il Senato ha votato per approvare la risoluzione dopo le 2, ora di Washington.