AGI - Il via libera al taglio dell'Irpef agricola, la possibilità per i medici di rimanere in corsia fino a 72 anni, lo scudo penale per tutto il 2024 per il personale sanitario e quello erariale per gli amministratori pubblici. E poi la riapertura fino al 15 marzo dei tempi per pagare la rottamazione quater.
Sono alcune delle norme più rilevanti contenute all'interno del decreto Milleproroghe, che oggi ha incassato la fiducia alla Camera e dopo la discussione degli ordini del giorno e il voto finale passerà all'esame del Senato, dove va convertito in legge entro il 28 febbraio. FdI rivendica che il provvedimento "va nella direzione giusta di aiutare il paese, le persone e le categorie".
Per Forza Italia invece: "Il Parlamento ha svolto un buon lavoro, determinante perchè risulti più efficace e rispondente alle esigenze degli italiani". Diversa la lettura delle opposizioni: "Il Milleproroghe è servito per riscrivere un pezzo della legge di bilancio, ha poche luci e molte ombre, forse troppe". Mentre per il M5s "Ci ritroviamo nuovamente con la questione di fiducia" e "mentre i Parlamenti sono nati per discutere della spesa pubblica". Un modo di procedere giudicato "al di fuori della Costituzione".
Taglio dell'irpef agricola
La norma sull'Irpef agricola arriva dopo alcune settimane di protesta da parte del settore con i trattori che hanno attraversato strade e piazze delle grandi città. L'emendamento del governo a sostegno degli agricoltori, ha sottolineato nei giorni scorsi la premier Giorgia Meloni, "è stato proposto su mio preciso indirizzo", prevede l'esenzione dall'Irpef per i redditi agricoli e dominicali fino a 10 mila euro e uno 'sconto' del 50% su quelli tra 10 mila e 15 mila euro. Il Pd invece in Commissione aveva presentato un testo - poi bocciato - che chiedeva l'esenzione totale.
Posticipo pensionamento medici
Il testo recepisce un emendamento della maggioranza che consente alle aziende del Servizio Sanitario Nazionale di tenere in servizio i dirigenti medici (su base volontaria), fino al 31 dicembre, oltre l'età pensionabile. Un provvedimento pensato per fronteggiare la grave carenza di personale.
Rinvio multe ai no vax
Ha generato uno dibattito aspro in Commissione la proroga di sei mesi - contenute in un emendamento della Lega - della sospensione delle multe per chi ha violato l'obbligo di vaccinazione per il Covid.
Rottamazione cartelle
Via libera anche all'emendamento sulla rottamazione quater: i contribuenti che non hanno versato la prima e la seconda rata delle cartelle esattoriali che scadevano il 31 ottobre e il 30 novembre 2023 potranno versare gli importi entro il 15 marzo 2024 senza perdere i benefici della definizione agevolata. Anche il termine per il versamento della terza rata viene fatto slittare al 15 marzo 2024 (dal 28 febbraio). Prorogate anche le agevolazioni e le semplificazioni fiscali per il terzo settore.
Scudo erariale
Proroga di sei mesi anche dello scudo erariale che solleva gli amministratori pubblici da responsabilità contabili in caso di colpa grave. Un provvedimento definito "non necessario" dalla Corte dei conti durante l'inaugurazione dell'anno giudiziario.
Tariffe autostradali
Differito al 30 marzo 2024 il termine per la presentazione da parte delle società concessionarie autostradali per le quali è intervenuta la scadenza del periodo regolatorio quinquennale, delle proposte di aggiornamento dei piani economico-finanziari.
Mutui under 36
Le agevolazioni per i mutui sulla prima casa in favore degli under 36 con Isee fino a 40mila euro si applicano anche quando al 31 dicembre 2023 sia stato solo registrato il contratto preliminare, purchè il rogito venga formalizzato entro il 31 dicembre 2024.
Taser nei piccoli comuni
Fino a fine 2024 tutti i comuni, non più solo i capoluoghi o quelli con popolazione sopra i 20mila abitanti, potranno dotare la Polizia Municipale del teaser.