AGI - Al via in Francia il "trimestre anti-inflazione", frutto di un accordo con i distributori che si sono impegnati a offrire i prezzi "più bassi possibili" fino a giugno su una selezione di prodotti a loro discrezione.
La misura costerà ai distributori "diverse centinaia di milioni di euro", e il governo di Parigi intende anche distribuire un "buono alimentare" per le famiglie più povere nei prossimi mesi.
Alla fine di questo "trimestre anti-inflazione", "riapriremo le trattative con i grandi industriali affinché il calo dei prezzi all'ingrosso, che stiamo osservando sui mercati ma che non si è ancora trasmesso ai prodotti di consumo quotidiano, possa essere tradotto" in una minore spesa per i consumatori, ha aggiunto Le Maire.
I prodotti che saranno venduti ai prezzi "più bassi possibili" saranno "scelti liberamente" da ogni distributore, ha detto il ministro, e potranno variare da una regione all'altra.
Saranno identificabili grazie a un logo tricolore "trimestre anti-inflazione". La maggior parte delle operazioni commerciali riguarderà i prodotti a marchio privato, sui quali i marchi hanno la massima "libertà" di fissare i prezzi, ha dichiarato l'amministratore delegato di Carrefour Alexandre Bompard.
Gli annunci di Bruno Le Maire arrivano mentre diverse catene di supermercati hanno già annunciato nei giorni scorsi accordi commerciali su una selezione di prodotti di consumo quotidiano.
Di fronte all'inflazione alimentare, che a febbraio ha raggiunto il 14,5% annuo, il governo ha cercato per diversi mesi un meccanismo per sostenere il potere d'acquisto.