AGI - Microsoft prevede di licenziare circa 10.000 dipendenti. Lo afferma il gruppo Usa spiegando che la misura è stata decisa a causa delle condizioni economiche.
I licenziamenti, ha annunciato Microsoft, arriveranno entro la fine di marzo, investendo ulteriormente un settore già colpito da diversi importanti impatti sociali. I tagli riguarderanno poco meno del 5% dei dipendenti totali e seguiranno le mosse simili di Meta, Amazon e Twitter che hanno annunciato migliaia di licenziamenti nel settore tecnologico. I licenziamenti arrivano dopo un'importante ondata di assunzioni nel settore tecnologico durante i lockdown della pandemia durante la quale per la domanda alle stelle le aziende hanno assunto in massa. Interpellato sui licenziamenti prima dell'annuncio, il ceo di Microsoft Satya Nadella ha affermato che "nessuno può sfidare la gravità" e ha indicato l'elevata inflazione che sta influenzando la crescita economica in tutto il mondo come causa.
"Durante la pandemia, c'è stata una rapida accelerazione. Penso che oggi attraverseremo una fase in cui ci sara' una certa normalizzazione di quella domanda", ha aggiunto al World Economic Forum di Davos. "É importante notare che mentre stiamo eliminando ruoli in alcune aree, continueremo ad assumere in aree strategiche chiave", ha scritto Nadella in una lettera ai dipendenti, pubblicata dalla Sec.