AGI. - Il co-fondatore di FTX, Sam Bankman-Fried, è stato rilasciato su una cauzione di 250 milioni di dollari, in attesa di essere processato per frode in relazione al crollo della sua piattaforma di trading di criptovalute.
Il giudice statunitense Gabriel Gorenstein ha emesso la sentenza durante l'udienza di comparizione presso il tribunale federale di Manhattan, a seguito dell'estradizione dalle Bahamas. Bankman-Fried, che di recente ha dichiarato di avere solo 100.000 dollari in banca, dovrà vivere nella casa dei genitori a Palo Alto, in California.
Entrato in aula con le manette e con la barba incolta, non ha rilasciato dichiarazioni: ha abbassato lo sguardo mentre il giudice esaminava gli otto capi d'accusa e ha fatto solo una breve dichiarazione per accettare le condizioni della cauzione. I genitori, docenti di legge di Stanford, Joseph Bankman e Barbara Fried, sono rimasti seduti in silenzio per tutti i 40 minuti dell'udienza. Il trentenne ex-miliardario, un tempo indicato come un possibile futuro Warren Buffett, sarà sottoposto a monitoraggio elettronico.
FTX e la società di trading gemella Alameda Research sono fallite il mese scorso, interrumpendo un'attività che in un certo periodo era stata valutata dal mercato fino a 32 miliardi di dollari. I pubblici ministeri sostengono che Bankman-Fried abbia truffato gli investitori e usato in modo improprio i fondi che appartenevano ai clienti di FTX e Alameda Research. I procuratori federali hanno sollevato l'accusa di cospirazione, frode telematica, riciclaggio di denaro e violazione dei finanziamenti elettorali.
Cinque degli otto capi d'accusa prevedono una pena massima di 20 anni di carcere ciascuno. La Securities and Exchange Commission statunitense lo ha accusato separatamente di aver violato le leggi sui titoli.
Il procuratore statunitense Damian Williams ha annunciato nei giorni scorsi che due figure chiave del caso - l'amministratore delegato di Alameda Research Caroline Ellison e il cofondatore di FTX Gary Wang - si sono dichiarate colpevoli di accuse legate al crollo di FTX e stanno collaborando con le autorità.