AGI – Per la presidente della Commissione europea c’è il rischio di dover affrontare un potenziale deficit di quasi 30 miliardi di metri cubi di gas naturale nel 2023.
"Quest'anno - ha dichiarato Ursula von der Leyen - abbiamo fatto grandi passi avanti nella diversificazione delle nostre forniture di gas e nella sostituzione dei combustibili fossili russi. Ma sappiamo che il 2023 sarà più difficile e potremmo dover affrontare un potenziale deficit di quasi 30 miliardi di metri cubi di gas naturale il prossimo anno. Trasformando in realtà l'acquisto congiunto di gas, utilizzeremo il peso economico e politico dell'Ue per garantire maggiori forniture ai nostri cittadini e all'industria. L'incontro di oggi darà il via a questo processo".
Good meeting with CEOs of energy companies on the EU Energy Platform.
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) December 20, 2022
If we’re safe this winter, it’s also thanks to the efforts of these companies.
Let’s prepare next winter together now, by making joint purchasing a reality. pic.twitter.com/eDWmBX4zml
La presidente della Commissione Ue ha commentato la prima riunione della piattaforma Ue per gli acquisti congiunti a cui hanno partecipato i rappresentanti di 33 aziende energetiche.
"La nostra priorità immediata - ha confermato il vice presidente della Commissione, Maros Sefcovic - è prendere tutte le misure necessarie per l'aggregazione della domanda e l'appalto congiunto ben prima che inizi la stagione di riempimento dello stoccaggio di gas il prossimo anno. C'è la volontà politica e ora invito la nostra industria del gas a svolgere il suo ruolo importante. Non c'è tempo da perdere, poiché ogni ritardo ha un prezzo".