AGI - Il presidente Usa Joe Biden ha invitato le 'big' del comparto oil and gas a utilizzare i loro profitti record per ridurre i costi per gli americani e aumentare la produzione.
Se non lo faranno, solleciterà il Congresso a prendere in considerazione di richiedere alle compagnie petrolifere il pagamento di sanzioni fiscali e di altre restrizioni.
In un discorso alla Casa Bianca, Biden ha criticato le principali major che stanno ottenendo grandi profitti mentre gli americani sono in difficoltà.
L'industria petrolifera "non ha rispettato il suo impegno a investire in America e a sostenere il popolo americano", ha detto.
Non si limitano a fare un "giusto guadagno", ha aggiunto ma fanno "profitti così alti che è difficile da credere". I loro profitti sono il frutto di una guerra", ha detto Biden, del conflitto che sta devastando l'Ucraina, "e hanno la responsabilità di agire. Penso che sia oltraggioso", ha affermato.
"Se trasferissero i profitti ai consumatori, il prezzo della benzina scenderebbe di circa 50 centesimi - ha proseguito - Se non lo faranno, pagheranno una tassa piu' alta sui loro profitti in eccesso e dovranno affrontare altre restrizioni".
La Casa Bianca lavorerà con il Congresso per esaminare queste e altre opzioni. "È ora che queste aziende smettano di trarre profitto dalla guerra", ha concluso.
I giganti mondiali dell'energia, tra cui Exxon Mobil Corp e Chevron Corp hanno registrato un'altra serie di enormi profitti trimestrali, beneficiando dei prezzi del gas naturale e dei carburanti, che hanno fatto salire l'inflazione in tutto il mondo e hanno portato a nuove richieste di tassare ulteriormente il settore.
I legislatori britannici hanno approvato a luglio una tassa del 25% sui produttori di petrolio e gas nel Mare del Nord britannico che avrebbe dovuto raccogliere 5 miliardi di sterline (5,95 miliardi di dollari) in un anno per aiutare i cittadini.