AGI - Sviluppa e produce sensori radar guidati da algoritmi con un’accuratezza tale da consentire il rilevamento di parametri vitali a diversi metri di distanza, così come di controllare e regolare, tramite gesti, un ambiente domestico o lavorativo.
La startup si chiama Aria Sensing, è basata a Rezzate in provincia di Brescia e ha ricevuto un finanziamento di 500 mila euro da LIFTT, venture capital fondato dal Politecnico di Torino e la Fondazione Compagnia San Paolo.
Grazie alle nuove risorse, Aria Sensing potrà sviluppare e commercializzare, entro la prima metà del 2023, la nuova generazione di sensori in grado di abilitare ulteriori funzionalità, tra cui il monitoraggio dei segnali vitali di più persone contemporaneamente, la gesture-recognition multidimensionale e la distinzione tra persone diverse all’interno dei veicoli, anche attraverso ostacoli.
Il potenziale di applicazione dei device di Aria Sensing va dal biomedicale (monitoraggio di parametri vitali senza contatto), all’Health & Safety (sistemi di monitoraggio di persone anziane), dal consumer electronics (sistemi di auto-standby & wakeup di apparecchi elettronici), dall’IOT, all’Automotive (sistemi integrati per l’antiabbandono di bambini e monitoraggio dello stato del guidatore) fino all’Home automation.
“La tecnologia su cui si basano i sensori ha alcune caratteristiche, fra cui alta penetrazione che riesce a ‘vedere’ oltre gli oggetti non metallici e precisione millimetrica - ha spiegato Giovanni Tesoriere, Ceo di LIFTT - che permettono una serie di applicazioni che possono essere distinte in due categorie: il monitoraggio di parametri vitali e l’interazione con dispositivi Iot tramite gestualità”.
Per quanto riguarda le applicazioni nel campo della salute, si spiega, “il sensore di Aria Sensing è la piattaforma tecnologica del primo dispositivo medico certificato FDA disponibile sul mercato per il monitoraggio del battito cardiaco e del ritmo respiratorio a distanza, l’XK300, prodotto dalla società canadese Xandar Kardian”.
Questi dispositivi, posizionati in un ambiente ospedaliero (come i letti dei pazienti) o domestico (una qualsiasi stanza) “rilevano i micro-movimenti del cuore e i movimenti della cassa toracica monitorando così la salute di una persona senza che questa sia costretta a indossare alcun device”.
Per quanto riguarda invece l’interazione IoT tramite gestualità, questi sensori-radar, abilitati appunto per per la gesture recognition (interazione garantita da device che “imparano” a riconoscere la gestualità umana), trovano la loro applicazione anche nella smart home e negli smart building “per l’accensione di illuminazione domestica o in sistemi di allarme avanzati che sfruttano l’estrema precisione garantita dalla sensoristica”.
La capacità di monitoraggio di questi sensori torna anche “utile nelle autovetture per la child detection, anche con veicoli spenti” e nella scrematura di altri rumori che non sono di interesse o addirittura di fastidio”.
“Siamo molto orgogliosi per l’entrata di LIFTT nella compagine societaria: si tratta di un passo fondamentale per la crescita della nostra società che ci permetterà di accelerare lo sviluppo di nuove soluzioni sensoristiche in grado di oltrepassare ostacoli come quelli di superfici opache, fumo o nebbia andando quindi a creare le condizioni per migliorare un’ampia gamma di applicazioni, spaziando dalla sicurezza ai processi industriali, per migliorare la qualità del lavoro e della vita delle persone – ha aggiunto Alessio Cacciatori, CEO di Aria Sensing – Ringraziamo quindi il team di LIFTT, di grande competenza nel saper intercettare le necessità di start up come la nostra, per aver voluto intraprendere questo percorso”.