Prezzi del gas in rialzo dopo il nuovo stop delle forniture all'Ue dalla Russia
AGI - Le forniture di gas dalla Russia all'Europa tramite il gasdotto Nord Stream sono state completamente interrotte per tre giorni, come preannunciato da Gazprom, per consentire l'inizio delle riparazioni dell'unica unità di compressione del rimasta in funzione presso la stazione di Portovaya. Lo riporta la Tass che riferisce le comunicazioni fornite dagli operatori tedeschi di gasdotti Opal e Nel.
Il flusso di gas attraverso il Nord Stream nel punto di ricezione nel Greifswald tedesco si è completamente interrotto dalle 04 ora di Mosca di mercoledi'. Anche i dati di Nord Stream AG, l'operatore di Nord Stream, confermano il calo a zero del pompaggio di gas.
L'interruzione è confermata ancge dai dati della rete europea di trasporto del gas Entsog. Il prezzo del gas al Ttf di Amsterdam, il mercato di riferimento per l'Europa, apre in rialzo a 269 euro la megawattora, per poi salire in breve a 275, nel giorno del nuovo stop della fornitura dalla Russia all'Europa tramite in Nord Stream. Ieri le contrattazioni avevano chiuso a 254 euro al megawattora.
Gazprom ha comunicato per la giornata di oggi la consegna di volumi di gas pari a circa 20 milioni di metri cubi, a fronte di consegne giornaliere pari a circa 27 milioni di metri cubi effettuate nei giorni scorsi. Lo comunica l'Eni sul suo sito. L'azienda si riserva di comunicare eventuali aggiornamenti nel caso in cui vi fossero ulteriori variazioni significative nelle quantita' in consegna comunicate da Gazprom.