AGI - Il deteriorarsi della crisi di Governo impatta sui mercati e pesa su Borsa e spread. A Milano la Borsa cede l'1,29% a 21.416 punti. Un andamento tutto da imputarsi al "Delta Draghi", con gli altri listini europei molto piu' cauti in attesa del direttivo della Bce. Londra lima appena lo 0,03%, mentre Parigi scende dello 0,13% e Francoforte dello 0,17%.
Ancora più evidente lo shock sul mercato obbligazionario. Il differenziale tra i Btp decennali e gli omologhi Bund tedeschi è schizzato a 224 punti, dai 206 dell'apertura e dai 204 toccati durante l'intervento del premier in Aula al Senato in mattinata. Il rendimento dei Buoni italiani che, tradotto, è quanto l'Italia paga di interessi per farsi prestare i soldi, è salito al 3,476%.
"Lo scenario è molto, molto incerto" e per lo spread italiano il rischio più grande è ora quello di una "tempesta perfetta fatta di gas, dimissioni del governo Draghi e delusione dell'intervento della Bce", dice all'AGI Gregorio De Felice, Chief Economist di Intesa Sanpaolo.