AGI - A gennaio continua la flessione delle immatricolazioni di auto in Europa: si tratta del settimo mese negativo di fila. Lo rende noto l'Acea, associazione dei costruttori europea. Nel dettaglio la vendita di auto nuove è scesa nei Paesi Ue, Efta e Uk del 2,4% a 822.423 veicoli. Nella sola Unione europea, le immatricolazioni hanno registrato un calo più marcato (-6%) a 682.596 unità, raggiungendo un nuovo minimo storico. Ha pesato, sottolinea l'Acea, "la carenza di semiconduttori che continua a influenzare negativamente le vendite di auto in tutta la regione".
Vari mercati dell'Europa centrale hanno registrato guadagni il mese scorso, con la Slovacchia (+72,6%) e la Romania (+55,5%) che hanno visto la crescita più forte, anche se le vendite polacche si sono contratte del 10,2% in gennaio. In Europa occidentale, invece, quasi tutti i Paesi hanno registrato risultati negativi.
Guardando ai quattro principali mercati automobilistici, perdite a due cifre sono state viste in Italia (-19,7%) e Francia (-18,6%), mentre solo la Germania ha registrato una solida crescita (+8,5%) e la Spagna ha visto un modesto guadagno (+1,0%). Il gruppo Stellantis ha immatricolato a gennaio in Europa Occidentale (Ue+Efta+Uk) 156.673 auto, il 12,4% in meno dello stesso mese del 2021. La quota di mercato scende al 19,1% dal 21,2%.