AGI - "Il Collegio dei commissari ha approvato l'European Chips Act", ci permetterà "di raddoppiare la produzione di semiconduttori entro il 2030". Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
L'European Chips Act, approvato oggi dalla Commissione europea, mobiliterà oltre 43 miliardi di euro per la produzione di semiconduttori in Europa, tra fondi pubblici e privati. "Si tratta di 15 miliardi di investimenti pubblici e privati aggiuntivi entro il 2030, oltre ai 30 miliardi già previsti da Next Generation Eu, da Horizon Europe e dai bilanci nazionali", ha spiegato la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen. L'Eu Chips Act cambierà le regole del gioco", ha aggiunto.
"Il Chips Act europeo cambierà le regole del gioco per la competitività globale del mercato unico europeo. A breve termine, aumenterà la nostra resilienza alle crisi future, consentendoci di anticipare ed evitare interruzioni della catena di approvvigionamento. E a medio termine, contribuirà a rendere l'Europa un leader industriale in questo settore strategico".
"La chiave del nostro successo - ha aggiunto la presidente - risiede negli innovatori europei, nei nostri ricercatori di livello mondiale, nelle persone che hanno fatto prosperare il nostro continente nel corso dei decenni".
Per la presidente della Commissione europea, "l'Europa è il Continente dove tutte le rivoluzioni industriali sono cominciate e può essere la casa anche della prossima rivoluzione industriale". "L'Europa - ha aggiunto la presidente - costruirà partnership per la produzione di chip con i Paesi con cui la pensiamo allo stesso modo, come gli Stati Uniti o il Giappone", che vadano a garantire "un equilibrio tra le dipendenze e l'affidabilità".