AGI - "Il 2021 è stato un anno di forte ripresa, anche i dati disponibili sul quarto trimestre sono positivi, nel complesso la crescita annua dovrebbe avvicinarsi al 6,5%. Per il 2022 le previsioni di consenso indicano una crescita superiore al 4%". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Daniele Franco, intervenendo al forum Telefisco 2022.
Nella Nota di aggiornamento al Def il governo aveva stimato un obiettivo di crescita del 6% per il 2021 e aveva previsto un livello di Pil programmatico al 4,7% nel 2022, prima dell'impennata dei contagi causati dalla variante Omicron del Covid. "Un sostegno alla crescita - ha spiegato Franco - verrà dalla legge di bilancio che ha un'intonazione decisamente espansiva. L'obiettivo è di sostenere in modo deciso l'economia fino a quando il Pil e l'occupazione non avranno recuperato, non solo la caduta, ma anche la mancata crescita rispetto al livello del 2019".
Sul tema bollette, il ministro ha precisato che le misure adottate "per contenere il costo dell'energia per famiglie e imprese in questo trimestre ammontano a circa 5,5 miliardi, altri interventi potranno essere adottati in relazione all'evolvere della situazione. Bisogna assolutamente evitare che gli aumenti blocchino la ripresa".
"Per sostenere i settori in difficoltà e contenere il prezzo dell'energia il governo ha appena varato nuovi interventi per oltre 3 miliardi - ha spiegato Franco - Sommate a quella previste nella legge di bilancio le misure per contenere il costo dell'energia per famiglie e imprese nel primo trimestre ammontano a circa 5,5 miliardi", a cui "si aggiungono i quasi 5 miliardi di interventi del secondo semestre del 2021".
"La revisione del prelievo fiscale e delle modalità di funzionamento del sistema fiscale deve essere parte integrante della ripresa. La legge di bilancio ha destinato un miliardo all'intervento sull'Irap e 7 miliardi per l'intervento sull'Irpef: si tratta dell'avvio del riordino complessivo dell'assetto del sistema fiscale".