AGI - Ultimo trimestre del 2021 da record per Apple Inc, che fa il pieno di vendite e utili battendo le stime degli analisti, sulla scia dell'elevata domanda di iPhone in Cina e della resistenza alla crisi dei chip e ai colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento esasperati con la diffusione della variante Omicron del Covid.
L'amministratore delegato, Tim Cook, aveva avvertito in ottobre che la carenza di chip stava interessando la produzione della maggior parte dei prodotti Apple e avrebbe potuto causare oltre 6 miliardi di dollari di vendite perse.
Il Chief Financial Officer, Luca Maestri, aveva in effetti confermato in un'intervista il dato ma anche assicurato che i nodi sarebbero diminuiti nel trimestre in corso, fino a marzo.
Con pochi telefoni rivali che hanno debuttato durante la stagione dello shopping natalizio, l'iPhone 13, che ha iniziato a essere spedito giorni prima dell'inizio del trimestre, ha portato a un fatturato mondiale delle vendite di telefoni per Apple di 71,6 miliardi, un aumento del 9% rispetto alle festività natalizie del 2020, che facilmente ha superato gli obiettivi di Wall Street, secondo i dati Refinitiv.
I ricavi della società nel primo trimestre dell'esercizio fiscale sono stati di 123,95 miliardi di dollari, l'11% in più rispetto allo scorso anno e superiori alle attese degli analisti a 118,7 miliardi.
L'utile è stato di 34,6 miliardi (2,10 dollari per azione) rispetto alle aspettative degli analisti di 31 miliardi (1,89 dollari per azione).
La pandemia ha accelerato l'adozione di strumenti digitali per la comunicazione, l'apprendimento e l'intrattenimento, spingendo Apple a far esplodere le vendite in ciascuno dei segmenti dell'azienda, inclusi computer, accessori e tablet.
Anche il business dei servizi di Apple, che copre app a pagamento come Apple TV+, Apple Music e Apple Fitness, ha registrato un grande aumento. I ricavi dei servizi sono aumentati del 24% a 19,5 miliardi di dollari, superando le stime degli analisti di 18,6 miliardi di dollari.
La società ha 785 milioni di abbonati paganti in tutte le sue offerte, un aumento rispetto ai 620 milioni di un anno fa e ai 745 milioni del trimestre precedente. Le vendite di iPad sono diminuite del 14% a 7,25 miliardi di dollari rispetto alle stime degli analisti di 8,2 miliardi.
Le vendite di Mac sono aumentate del 25% a 10,9 miliardi rispetto a stime di 9,5 miliardie le vendite di accessori sono aumentate del 13% a 14,7 miliardi rispetto a stime di 14,6 miliardi di dollari. Per gli investitori, la crescita del business dei servizi sta aiutando a mitigare le sfide di produzione.
Apple al momento è scambiata a 27 volte gli utili previsti per i prossimi 12 mesi. Sebbene sia in calo rispetto ai 35 di un anno fa, resta al di sopra della media quinquennale dell'azienda di 20 volte gli utili previsti, secondo Refinitiv.