AGI - Le misure contro il caro-energia daranno priorità a "chi è a rischio sopravvivenza". Lo ha detto il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, al termine della riunione convocata per valutare l’impatto dei costi dell’energia sul sistema produttivo.
Scopo dell’incontro, come ha chiesto lo stesso Giorgetti in apertura, "è raccogliere dati e proposte per definire i tempi e il perimetro dei settori emergenziali e per calibrare gli interventi del governo sulle diverse filiere, con priorità per chi è a rischio sopravvivenza, quando cioè l’interruzione produttiva può risultare più conveniente del proseguimento dell’attività".
Grazie al ministro Giorgetti che ha convocato la riunione sul caro-energia al Mise. È necessario che governo intervenga al più presto, servono almeno 30mld. È auspicabile apertura di un tavolo anche a Palazzo Chigi. Famiglie, artigiani e imprese hanno bisogno di risposte rapide.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) January 19, 2022
Il tavolo, al quale hanno partecipato tra gli altri Confindustria, Confapi, Assovetro, ceramica, Federchimica, Federacciai, Assofond e altri, ha preceduto l’incontro del ministro a Palazzo Chigi di Mario Draghi con i ministri Franco, Giorgetti e Cingolani sul tema dell’energia e delle prossime misure da adottare.