AGI - Wall Street arretra sul finale si seduta e chiude in territorio negativo. Il Dow Jones cede lo 0,47% a 36.236 punti, l’S&P 500 lo 0,10% a 4.696 punti, il Nasdaq dello 0,13% a 15.080 punti. La seduta negativa arriva dopo la pubblicazione delle minute della Fed da cui è emersa una possibile accelerazione del rialzo dei tassi della banca centrale Usa.
Le minute della Fed hanno messo sotto pressione soprattutto i piccoli titoli tecnologici, mentre Facebook (Meta) ha registrato forti guadagni chiudendo a +2,56%.
Bene i titoli energetici che hanno beneficiato soprattutto dell’impennata del petrolio, con il Wti che ha toccato gli 80 dollari prima di ripiegare leggermente e il Brent stabile sopra gli 82 dollari.
Ma sul settore restano aperti i dubbi sulla variante Omicron, che potrebbe rallentare la domanda in un momento in cui l’offerta di greggio sembra destinata ad aumentare nel primo trimestre, “in parte a causa del rilascio di riserve strategiche", ha detto in una nota Commerzbank.
I titoli bancari hanno continuato a cavalcare il rialzo dei rendimenti del Tesoro, con il decennale che si è avvicinato al suo massimo di 52 settimane. Signature Bank ha guadagnato il 6,26%, SVB Financial il 7,53%, People’s United Financial il 3,89%, tra i tre titoli ad aver guadagnato di più.
E il settore potrebbe attirare ancora l’attenzione degli investitori in vista della pubblicazione delle trimestrali di Jp Morgan e Citigroup.