AGI - "Non stiamo crescendo, stiamo rimbalzando. L'anno prossimo il rimbalzo scendera'. Con molta onesta' intellettuale questo governo nella Nadef dice che al 2023 cresceremo dell'1,5% e non basterà per ripagare il debito". Lo ha detto il presidente di Confidustria, Carlo Bonomi, intervenendo ad Atreju. E ha spiegato: "Questa è una occasione storica, dobbiamo fare crescita altrimenti non ripagheremo il debito emergenziale che abbiamo contratto".
"Un paese che ha a cuore i suoi cittadini deve avere a cuore anche l'impresa, ma in questa legge di bilancio credo che le forze di maggioranza abbiano dato poca attenzione alle imprese", ha aggiunto il presidente di Confidustria.
"Secondo me il governo non sta sottovalutando l'inflazione ma sta sottovalutando tutta un'altra serie di aumenti che genereranno inflazione: aumento delle commodities, delle materie prime quando le troviamo, costi energetici che sono schizzati alle stelle. Se non si interverrà e se non si farà qualcosa a gennaio, il settore 'hard to abate' smetterà le produzioni e di conseguenza ci sarà una spinta sull'inflazione salariale", ha spiegato Bonomi, secondo cui "è un momento di grande incertezza bisogna mettere molta attenzione. Speriamo che lo facciano".