AGI - Sviluppare un sistema intelligente che consenta alle aziende di prevedere il ‘fermo macchina’, una delle maggiori criticità all’interno delle aziende manifatturiere.
Nasce con questo obiettivo il progetto Simple, acronimo di Smart Manufacturing Machine with Predictive Lifetime Electronic maintenance.
Protagoniste sono cinque imprese leader del settore meccanico con sede operativa nelle Marche e in rete tra loro: Sigma, specializzata nella produzione e gestione di apparecchiature elettroniche, Clabo, produttore di vetrine refrigerate per il food retail, Simonelli Group, che progetta e realizza macchine per caffè espresso, Schnell, player globale nella produzione di macchine automatiche per la lavorazione del ferro per cemento armato, e Pieralisi, tra i primi produttori al mondo nella produzione di impianti e macchine olearie e per la separazione centrifuga.
Il progetto, sostenuto dall’università di Camerino e dalla Politecnica delle Marche, porterà a sviluppare prodotti sensorizzati e tecnologicamente avanzati, riguardo a connettività, adattabilità e intelligenza, che costituiranno una nuova e avanzata classe di prodotti, connessi, monitorabili e controllabili sia in locale che da remoto.
Inoltre, sarà sviluppata una piattaforma in grado d'implementare logiche di ‘predictive maintenance’ per prevedere gli eventi che pregiudicano il funzionamento dei macchinari a essa connessi.
Il progetto punta a diventare una best technology italiana, sostenuto da un finanziamento di 2,5 milioni in conto capitale (2,2 mln del Mise e il resto della Regione Marche), che favorirà investimenti per 9,6 milioni.
Significativa anche la ricaduta sul territorio, sia in termini occupazionali e che sul fronte dell’indotto, con un positivo trascinamento all’innovazione soprattutto per fornitori di materiali e servizi.