AGI - Il decreto attuativo dell'assegno unico, che sostituirà detrazioni fiscali e assegni al nucleo familiare, è in dirrittura d'arrivo e dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri la prossima settimana. Lo riferiscono fonti governative spiegando che il provvedimento ricalcherà il decreto legge ponte che ha anticipato a quest'anno, a partire da luglio, l'assegno unico universale per i figli minori, strumento che entrerà a regime nel 2022.
Il decreto che attua la legge delega 46/2021 per il riordino delle misure a sostegno delle famiglie, approvata a marzo dello scorso anno con voto unanime del Parlamento, avrà poi bisogno di un passaggio nelle commissioni parlamentari competenti che dovrebbero esprimere il parere entro 30 giorni. Da gennaio quindi, secondo quanto viene spiegato, potrebbero partire le domande e da marzo le prime erogazioni.
L'importo dell'assegno sarà calcolato in base all'Isee e dovrebbe andare 175-180 euro a figlio per i redditi più bassi, che diventano 250-260 dal terzo figlio in poi, e scendono progressivamente fino a 50 euro a figlio per i redditi più alti.