AGI - "Una volta che l'emergenza pandemica sarà finita - cosa che è più vicina - la nostra forward guidance sui tassi e sul programma di acquisti assicurerà che la politica monetaria continui a sostenere il raggiungimento del nostro obiettivo di inflazione del 2%".
Lo ha dettola presidente della Bce, Christine Lagarde, aprendo il Forum sulle banche centrali 'Oltre la pandemia: il futuro della politica monetaria'.
L'inflazione nell'Eurozona "riflette circostanze eccezionali" ed è destinata a "convergere lentamente verso il 2% on lo svanire degli effetti della pandemia" ha detto lLagarde, aprendo il Forum sulle banche centrali 'Oltre la pandemia: il futuro della politica monetaria'. Secondo la numero uno dell'Eurotower, neanche le aspettative indicano "un duraturo superamento" del 2% e "la vera sfida e' non reagire eccessivamente a shock transitori".
La pandemia ha anche creato alcune nuove tendenze, che potrebbero avere implicazioni per le prospettive di inflazione, ha aggiunto. "La prima", ha osservato, "riguarda i cambiamenti dal lato della domanda dell'economia; La seconda tendenza e' legata ai cambiamenti dal lato dell'offerta dell'economia; la terza tendenza - che e' probabilmente la piu' importante ma meno esplorata - e' la transizione verde, il passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio".
"L'economia è tornata dal baratro, ma non del tutto fuori dai guai. Dopo una recessione molto insolita, l'area dell'euro sta attraversando una ripresa altamente atipica"
"Questa ripresa atipica - spiega - sta portando a una rapida crescita, ma anche a strozzature nelle forniture che si manifestano insolitamente all'inizio del ciclo economico. Sta anche causando un rapido rimbalzo dell'inflazione, men mano che le l'economia riapre. E sta contribuendo ad accelerare le tendenze preesistenti e i nuovi cambiamenti strutturali provocati dalla pandemia, che potrebbero avere implicazioni per le future dinamiche inflazionistiche".
"Durante la pandemia, sebbene il Pil abbia visto il suo crollo piu' ripido mai registrato, l'economia complessiva ha riaperto in gran parte intatta. Ora ci aspettiamo che il Pil superi il suo livello pre-pandemia entro la fine di quest'anno - tre trimestri prima di quanto previsto lo scorso dicembre - e dovrebbe avvicinarsi a riconnettersi con la sua tendenza pre-crisi nel 2023. Dal suo minimo, la ripresa del Pil e' la piu' ripida nell'area dell'euro dal 1975".
"Abbiamo ancora bisogno di un orientamento accomodante della politica monetaria per uscire dalla pandemia in modo sicuro e riportare l'inflazione in modo sostenibile al 2%". Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, aprendo il Forum sulle banche centrali 'Oltre la pandemia: il futuro della politica monetaria'.