AGI - “È stato straordinario vedere quante risorse sono emerse per affrontare i rischi, trovare le soluzioni e andare avanti. Questo mi dà tanto ottimismo così come me lo danno i giovani. Vedere quanto sono bravi, quanta ambizione hanno mi dà tanta fiducia”. Lo dice il presidente di Exor, che è anche principale azionista di Stellantis, quarto produttore automobilistico al mondo, del quale la Repubblica riporta ampiamente un colloquio con Elon Musk, il fondatore di Tesla, che ha trasformato l’auto elettrica in una realtà e nel primo semestre dell’anno ha venduto quasi 400 mila vetture.
Lo scambio di opinioni è avvenuto in uno degli incontri più attesi dell’Italian Tech Week. “Ho affrontato più di tre crisi e, come imprenditore, avere un ruolo attivo in azienda comporta dei rischi; ci sono momenti difficili e può essere complicato. Bisogna essere consapevoli che si può essere sulle montagne russe. Non bisogna mai deprimersi quando si è in un momento basso, mai supereccitarsi quando si è in alto”, dice Elkann, ricordando i giorni in cui ha affrontato i rischi di un fallimento, che “alla fine avviene sempre per motivi finanziari”.
Mentre Musk racconta che “Tesla è stata vicina al fallimento sei o sette volte”, di cui “il più doloroso”, rammenta, risale al 2018, quando stava lavorando al progetto della Model 3, la vettura pensata per trasformare Tesla da casa di nicchia a produttore di massa: “Stavamo lottando per metterla in produzione e in quel momento ci siamo sentiti molte volte con John”, dice Elon Musk.
E sulla necessità di produrre energia pulita dice il fondatore di Tesla: “Mi hanno sorpreso i Paesi che hanno abbandonato il nucleare, è una tecnologia sicura. Non bisogna chiudere le centrali perché non sono un pericolo. Ci sono più pericoli dall’uso del carbone che dal nucleare” mentre Elkann chiosa: “Il nucleare è una soluzione che conosciamo, esiste già, è sicura, dovremmo svilupparla ulteriormente. Cina e India stanno utilizzando sempre più l’energia nucleare, è un’indicazione di ciò che dovremmo fare. In contemporanea dobbiamo puntare su energie alternative. Anche l’energia solare diventerà sempre più centrale”. E Musk analizza: “Trovo che l’energia solare sia sottovalutata. Se non ci fosse il Sole, la Terra sarebbe una roccia senza vita” e “ci sono molti luoghi in Europa dove l’energia solare sarebbe molto efficiente”, conclude Musk.