AGI - Mancano poche ore e poi Apple alzerà il sipario sui prossimi attesi dispositivi, che dovrebbero essere l’Apple Watch Serie 7 e l’iPhone 13.
L’appuntamento si terrà il 14 settembre (ore 19 italiane) e sarà interamente online a causa della pandemia: in genere è per gli aficionados della ‘Mela’, l’evento più importante dell’anno in quanto viene svelata una linea di prodotti per la stagione dello shopping natalizio.
In realtà, non vi sono certezze: l’invito di Apple contiene solo la frase "California Streaming", appare con un contorno al neon del suo celebre logo sullo sfondo di una silhouette di una catena montuosa, e non preannuncia nulla.
Non si sa cioè con certezza quale prodotto Apple svelerà, né se come l’anno scorso ha intenzione di celebrare più eventi per i suoi diversi prodotti. I soliti bene informati sono certi che verrà presentato solo l'iPhone 13, probabilmente assieme all’Apple Watch 7.
L’anno scorso il mercato ha molto apprezzato sia l’iPhone 12, in particolare per la sua nuova connettività wireless 5G e per il nuovo design, sia il nuovo microprocessore per i portatili MacBook Air e MacBook Pro, il chip M1 di Apple, e i desktop Mac Mini che ha reso più veloce il dispositivo e più longeva la batteria.
Insomma, come a ogni vigilia si rincorrono le voci sulle novità del nuovo gioiello di casa Apple: l’iPhone 13, molto probabilmente – ma si tratta solo di indiscrezioni - includerà un notch più piccolo e un display always-on che può salire fino a 120Hz. La caratteristica principale per alcuni modelli (in tutto dovrebbero essere 4) potrebbe essere schermi ad alta frequenza di aggiornamento, e anche la possibilità di avere tacche di visualizzazione più piccole e fotocamere migliorate.
Nell’invito, inoltre, il cielo che si oscura potrebbe suggerire il fatto che vedremo una migliore fotografia in modalità notturna oppure il logo Apple incandescente potrebbe alludere ad una schermata di blocco sempre attiva.
Anche il nuovo Apple Watch Series 7 potrebbe debuttare insieme al nuovo iPhone: dovrebbe avere casse ridisegnate e schermi più grandi, ma anche prestazioni migliorate e tecnologia wireless. Potrebbero arrivare sul mercato anche un iPad mini aggiornato o i nuovi AirPods, ma non ci sono conferme. Quasi certamente, non sarà l’occasione per presentare nuovi modelli di MacBook Pro e Mac mini.
Come ricorda The Verge, l'evento arriva dopo alcune settimane difficili per Apple. L'azienda ha ritardato le controverse funzioni di protezione dei bambini dopo intense critiche da parte di esperti di privacy e sicurezza.
Apple ha annunciato una serie di recenti modifiche alla politica dell'App Store, anche se solo leggermente rivolte alle preoccupazioni degli sviluppatori. E con la legislazione proposta in diversi Paesi, l'aumento del controllo normativo, il verdetto nel processo Epic Games contro Apple, potrebbe presto cambiare proprio il modo in cui la Mela opera.
L'altro giorno un tribunale federale ha ordinato ad Apple di permettere agli sviluppatori di app di indirizzare i consumatori verso metodi di pagamento esterni per le applicazioni mobili, in una sentenza che è un duro colpo per il produttore di iPhone che da App Store incassa 20 miliardi l'anno con margine di profitto oltre il 75%.
Il giudice Yvonne Gonzalez Rogers ha concesso un'ingiunzione richiesta da Apple contro Epic Games Inc. ordinando al produttore di giochi di pagare i danni ad Apple per violazione del contratto. Ma nella sentenza il giudice afferma anche che all'azienda di Cupertino non è più consentito di vietare agli sviluppatori la fornitura di link che, se usati, allontanano i consumatori dal sistema di acquisto di Apple.
Il giudice Rogers ha ordinato di cambiare le modalità in cui opera l'App Store, pur chiedendo a Epic di pagare i danni ad Apple in questa causa. Cupertino ha avuto ragione su 9 dei 10 punti della lite ma ha perso sulle modalità di acquisto sull'App Store.