AGI - L'economia del Regno Unito riprende a correre grazie alle riaperture. Il Pil fa un balzo del 4,8% congiunturale nel secondo trimestre, dopo la contrazione dell'1,6% dei primi tre mesi. Lo rileva l'Ufficio Nazionale di statistica. La crescita ha accelerato leggermente a giugno, registrando un rialzo dell'1% rispetto a maggio.
L'economia britannica resta ancora del 4,4% al di sotto dei livelli pre-Copvid. La Banca d'Inghilterra aveva previsto una crescita del 5% congiunturale nel secondo trimestre e anche gli analisti si aspettavano un aumento leggermente maggiore del 4,8%. Su base annua il Pil della Gran Bretagna è cresciuto del 22,2% nel secondo trimestre, sostanzialmente in linea con le attese e dopo il -6,1% dei primi tre mesi
I miglioramenti su base trimestrale si sono registrati un po' in tutti i settori: nei servizi, nella produzione e nelle costruzioni. I settori che più ne hanno beneficiato sono stati il commercio all'ingrosso e al dettaglio, le attività di alloggio e ristorazione l'istruzione. "I dati odierni mostrano che la nostra economia è in via di guarigione e mostra forti segnali di ripresa". Così il ministro delle Finanze Rishi Sunak, in una dichiarazione separata.
Dopo una crescita mensile del 2,4% a marzo e del 2% ad aprile, si è registrato un netto rallentamento della crescita del Pil a maggio +0,8%, mentre a giugno il Pil è salito solo dell'1%, segno che il ritmo iniziale della ripresa sta rallentando.