AGI - Apple ha registrato, nel terzo trimestre dell'esercizio fiscale terminato il 26 giugno, utili quasi raddoppiati che hanno raggiunto i 21,7 miliardi di dollari, oltre le aspettative degli analisti. Spinto da vendite di iPhone migliori del previsto, i ricavi sono cresciuti del 36% a 81,43 miliardi di dollari. I guadagni sono stati di 1,30 dollari per azione, al di sopra delle stime di 1,01 per azione. La spinta alla crescita è venuta in particolare dalle vendite in Cina, aumentate del 58% a 14,76 miliardi di dollari.
Alphabet, l'holding a cui fa capo Google, ha registrato nel secondo trimestre utili quasi triplicati a 18,5 miliardi di dollari, grazie agli annunci pubblicitari sul motore di ricerca e sulla piattaforma video di YouTube. Il gigante di Internet ha riferito che le entrate sono cresciute a 61,9 miliardi di dollari. "C'è stata un'ondata crescente di attività online in molte parti del mondo e siamo orgogliosi che i nostri servizi abbiano aiutato così tanti consumatori e aziende", ha affermato l'amministratore delegato di Alphabet Sundar Pichai.
Microsoft ha annunciato un utile netto di 61,271 miliardi di dollari per l'intero anno finanziario 2021, il 38% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, spinta ancora una volta dalle buone performance dello smart cloud. Il colosso tecnologico guidato dal dirigente Satya Nadella ha fatturato negli ultimi 12 mesi 168 miliardi di dollari, che rappresenta oltre il 17% in più rispetto all'anno fiscale 2020, e gli azionisti hanno incassato 8,05 dollari per azione, rispetto ai 5,76 di un anno fa. Per il secondo anno consecutivo, Microsoft ha sottolineato i vantaggi del suo business cloud, che è cresciuto del 36% rispetto all'anno fiscale 2020 per raggiungere i 19,5 miliardi di dollari, secondo il chief financial officer del gigante della tecnologia, Amy Hood, nel suo rapporto.